In provincia di Ragusa lottizzazione su sito preistorico

Lottizzazione per la costruzione 5 villette in terreni adiacenti al “Riparo sotto roccia” a Fontana Nuova (Ragusa)

Il Comitato Tutela Terre d’Oriente insieme a Legambiente Ragusa ed Italia Nostra hanno portato all’attenzione dei media, con una conferenza stampa convocata il 19/10/2011, lo stato dei luoghi del “Riparo sotto roccia” a Fontana Nuova (Ragusa).

Quello di Fontana Nuova è uno degli insediamenti preistorici più antichi del Mediterraneo (10.000/15.000 anni) minacciato nella sua integrità ambientale e paesaggistica dalla nuova lottizzazione approvata su verde agricolo nei terreni adiacenti.

Fontana Nuova è un luogo evocativo e di grandissimo pregio storico e naturalistico oltre ad essere una potenziale attrazione turistica.

Abbiamo chiesto risposte al Sovrintendente di Ragusa Alessandro Ferrara, confidando nel ruolo che la Sovrintendenza ha, cioè quello di magistratura di secondo grado del territorio, deputata a dichiarare il valore del territorio stesso e a tutelarlo. Come mai vista l’importanza del sito non sia stato imposto un vincolo d’immodificabilità assoluta. Come mai sia stata approvata la lottizzazione in questione e perché non sia stata negata l’autorizzazione a costruire, sebbene non ricadente in aree a tutela, ma che tuttavia pregiudichi la salvaguardia di beni paesaggistici.

Abbiamo chiesto risposte all’Amministrazione di Ragusa come mai pur avendo usufruito dei PIT (Progetto Integrato Territoriale: che ha come finalità l’obbiettivo di sviluppo del territorio) , non solo il sito non sia mai stato promosso dall’amministrazione del Comune di Ragusa , ma verta in uno stato di totale abbandono. L’attuazione del programma PIT potrebbe essere una grande opportunità di lavoro per giovani ed un incremento per il settore turistico.

Non solo non abbiamo ottenuto risposte concrete, ma siamo stati attaccati personalmente com’è consuetudine oramai in Italia quando chi svolge una Funzione Pubblica viene chiamato alle sue responsabilità dalla società civile.

Il Riparo sotto roccia di Fontana Nuova (Ragusa)

La grotta di Fontana Nuova è un vero e proprio riparo sotto roccia , abitato nel Paleolitico Superiore (circa 15.000 – 10.000 anni fa) e solo in parte scavato nel 1945 da Luigi Bernabò, con una gran quantità di reperti trovati (212 pezzi donati al Museo Archeologico di Siracusa che per mancanza di spazio non sono stati esposti al pubblico).

TTO – Tutela terre d’Oriente
Arch. Salvatore Mancini, Presidente
Arch. Silvia La Padula, Portavoce

2 commenti

  1. Sono stato nel mese di aprile a Scicli e ho provato a visitare il sito di “Fontana Nuova”: ho trovato un cartello caduto a terra da tempo, con i simboli dell’UNESCO,dell’UE e del Comune di Ragusa. A fianco si apre, dietro ad un cancello non vecchio ma già semi-divelto, un sentiero fra due splendidi muri di pietra che si intuiscono fatti artigianalmente, senza badare a spese: dietro ci si è presentata una selva di erbacce che abbiamo affrontato inutilmente per oltre un centinaio di metri, incontrando solo serpi e fermandoci davanti ad un albero che chiudeva il sentiero. Del Riparo preistorico, finora stimato fra 27 e 19.000 anni fa (http://www.antiqui.it/doc/preistoria/psup1a.htm) nessuna traccia visibile e/o accessibile. Una beffa turistica o un’incuria scandalosa come premessa a prossime lottizzazioni?

  2. Dal 01.01.2010 ho segnalato a vari organi di stampa questo scempio che rappresenta una vera vergogna per la collettività ragusana. Non riusciamo, evidentemente,a cogliere l’importanza di tutelare almeno le cose più importanti del nostro territorio.Si nota, anzi, un notevole calo d’attenzione da parte dei media. E’tutto molto triste…

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