“Scopriamo il patrimonio naturalistico del litorale italiano e salviamolo da ogni forma di abuso e degrado per consegnarlo alle generazioni future così come noi lo abbiamo ereditato”
È il messaggio che Guido Grugnola vuole lanciare con la sua iniziativa: una circumnavigazione della Sicilia in kayak, dopo aver già circumnavigato le coste italiane lo scorso anno.
Senza nessun motore, contando solo sulla forza delle sue braccia, a colpi di pagaia, Guido Grugnola partirà per questa nuova impresa il prossimo sabato 21 aprile. La navigazione è stimata in 600 miglia e si prevede durerà per circa 45 giorni.
Guido Grugnola partirà attrezzato per documentare tutto. Scatterà fotografie e registrerà dei video con l’intento di portare l’attenzione su scorci del litorale siculo, che costituiscono un patrimonio ambientale importante. Un patrimonio da scoprire, da valorizzare e in alcuni casi da preservare.
Grugnola non è nuovo a imprese di questo genere. Lo scorso anno, in occasione del 150° anniversario dell’unità d’Italia, circumnavigò l’intera penisola. Un viaggio solitario durato quattro mesi, da Trieste a Ventimiglia, per attirare l’attenzione sulle coste italiane, evidenziandone le biodiversità e la necessità di salvaguardarne l’equilibrio.
Oggi Guido si prepara a questa nuova impresa, naturalmente ad impatto zero. E’ anche questo il senso di compiere l’impresa in kayak e senza nessun tipo di assistenza al seguito. Perfino l’attrezzatura per le foto e le riprese video è dotata di alimentazione con pannello solare.
Salviamo il paesaggio fa il suo in bocca al lupo a Guido per l’impresa e invita tutti a seguirlo, come accompagnandolo idealmente lungo il suo viaggio. Il sito http://www.rounditalycruise.it/ sarà, infatti, aggiornato quotidianamente con il giornale di bordo e il materiale raccolto durante la giornata.
E per chi ne avesse modo, c’è perfino una sezione del sito che consente di mettersi in contatto con Guido e offrigli ospitalità durante le sue tappe (http://www.rounditalycruise.it/2011/05/puoi-aiutarmi-ospitandomi.html).
Galleria fotografica
Le meraviglie e gli orrori delle coste italiane
(foto di Guido Grugnola)