Il 10 ottobre le commissioni congiunte Ambiente e Agricoltura del Senato hanno finalmente messo la prima pietra del cammino della nuova legislatura che (ci auguriamo) porterà alla promulgazione dell’attesa norma nazionale per il contrasto al consumo di suolo.
La prima seduta ha visto l’illustrazione dei due testi di riferimento, ovvero l’AS86 (presentato dalla senatrice Loredana De Petris di Liberi e Uguali) e l’AS164 (presentato dalla senatrice Paola Nugnes del Movimento 5 Stelle), ovvero la proposta di legge elaborata dal nostro Forum nazionale Salviamo il Paesaggio. La stessa Nugnes e il senatore Giorgio Mario Bergesio (Lega) hanno provveduto a riferire i contenuti principali dei due testi, mettendo in luce gli aspetti comuni e le specifiche peculiarità.
Il Presidente della 9ª Commissione permanente (Agricoltura e produzione agroalimentare) Gianpaolo Vallardi ha informato i commissari presenti che sono in itinere altri disegni di legge che intervengono sulla stessa materia del consumo di suolo e che, pertanto, una volta assegnati formalmente alle Commissioni riunite, gli stessi saranno abbinati per l’esame ai citati provvedimenti all’ordine del giorno.
Dunque possiamo ipotizzare che non sarà semplice “armonizzare” tanti testi, prevedibilmente assai differenti fra loro, per raggiungere un testo condiviso.
Percorso, quindi, decisamente in salita. Ma il nostro Forum è consapevole di avere offerto all’intero Paese – e anche al Parlamento – un documento di assoluto livello che, se adottato integralmente, sarebbe in grado di risolvere l’emergenziale problema del consumo di suolo ma anche di orientare lo sviluppo del comparto edile.
Vogliamo guardare al futuro con spirito sereno e ci auguriamo che la norma da noi suggerita riesca a diventare la pietra miliare da seguire.
Per parte nostra sorveglieremo e accompagneremo i lavori delle commissioni che, intanto, hanno previsto un ciclo di audizioni informative sui provvedimenti in esame, a cui parteciperemo con il massimo impegno propositivo.
Qui trovate la sintesi della seduta del 10 ottobre.
Tema fondamentale da affrontare per frenare il disastroso corso che da anni distrugge il nostro territorio penalizzando il patrimonio vegetale e animale senza il quale la stessa vita dell’uomo sarebbe minacciata.
Sono “gli altri disegni di legge che intervengono sulla stessa materia” che possono essere preoccupanti. Anche perché spesso è in questa prima fase che i disegni di legge prendono una piega ben diversa da quella che inizialmente ci si augura. Comunque restiamo ottimisti.
Finalmente Qualcosa si muove a favore di una urgente necessita’ di razionalizzare il comportamento dell’uomo