Un rapido aggiornamento sull’iter parlamentare della legge sul consumo di suolo (ma a noi piace continuare a ritenere che la legge dovrebbe essere contro il consumo di suolo, cioè per il suo arresto …).
Come sappiamo, il 10 ottobre in Senato le commissioni congiunte Ambiente e Agricoltura hanno incardinato la pratica e avviato l’iter di discussione.
La partenza ci era parsa incoraggiante, dato che si era stabilito di procedere basandoci su due testi di riferimento: la proposta di legge del nostro Forum Salviamo il Paesaggio (presentata dal Movimento 5 Stelle) e il testo della senatrice De Petris di Liberi e Uguali.
In commissione, però, il PD aveva subito avvisato che una loro PdL era in dirittura di arrivo e che, pertanto, la Relatrice designata (Paola Nugnes, M5S) avrebbe dovuto tenerne conto.
E a fine novembre la proposta del PD è arrivata: l’ha presentata ufficialmente l’ex ministro Andrea Orlando affermando che «dobbiamo smettere di consumare il suolo e cominciare a trasformare l’esistente».
Incoraggiante davvero.
Ma si tratta, ha spiegato l’ex ministro dell’Ambiente «di una legge di princìpi che può essere agevolmente attuata dalle regioni e prevede una riduzione progressiva di consumo del suolo per arrivare al 2050 al consumo zero. Sono inoltre previste una serie di misure di semplificazione procedurale e incentivazione economica per il riuso e la rigenerazione urbana».
Ovviamente questa PdL parla anche esplicitamente di «progressiva perdita della capacità edificatoria se non si edifica»: siamo alle solite!
Dunque una legge di princìpi.
Non una norma di dettaglio, cioè una legge di chiaro indirizzo e applicazione.
Con questo testo la situazione si fa sempre più ingarbugliata: ad oggi, tra Camera e Senato, sono stati presentati 15 testi (comprendendo anche quello proposto dal PD) collegati al consumo di suolo; due però riguardano l’edilizia residenziale pubblica e sociale ed uno è stato ritirato, quindi in sostanza in totale sono 11 testi:
S.866 – 18a Legislatura
Sen. Gaetano Nastri (FdI)
Norme per il contenimento del consumo del suolo e la rigenerazione urbana, la tutela e valorizzazione dell’agricoltura e modifica all’articolo 14 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, per la messa in sicurezza del territorio contro i rischi
derivanti dal dissesto idrogeologico
15 ottobre 2018: Presentato al Senato
8 novembre 2018: Assegnato (non ancora iniziato l’esame)
S.843 – 18a Legislatura
Sen. Mino Taricco (PD) e altri
Misure per il contenimento del consumo del suolo e il riuso del suolo edificato e deleghe per la disciplina in materia di rigenerazione delle aree urbane degradate e per la definizione di incentivi di natura fiscale
4 ottobre 2018: Presentato al Senato
20 novembre 2018: Assegnato (non ancora iniziato l’esame)
S.793 – 18a Legislatura
Sen. Loredana De Petris (Misto, Liberi e Uguali) e altri
Norme per lo sviluppo di politiche abitative di edilizia residenziale pubblica e sociale strutturali, senza consumo di suolo e per il reimpiego di immobili inutilizzati, nonché modifiche alla legge 9 dicembre 1998, n. 431, concernenti la locazione degli immobili
17 settembre 2018: Presentato al Senato
23 ottobre 2018: Assegnato (non ancora iniziato l’esame)
C.1145 – 18a Legislatura
On. Stefano Fassina (LEU)
Norme per lo sviluppo di politiche abitative di edilizia residenziale pubblica e sociale strutturali senza consumo di suolo e per il reimpiego di immobili inutilizzati, nonché modifiche alla legge 9 dicembre 1998, n. 431, concernenti la locazione degli immobili
10 settembre 2018: Presentato alla Camera
Da assegnare
S.609 – 18a Legislatura
Sen. Francesco Mollame (M5S)
Legge quadro in materia di valorizzazione delle aree agricole e di contenimento del consumo del suolo
9 luglio 2018: Presentato al Senato
Da assegnare
S.572 – 18a Legislatura
Sen. Gaetano Nastri (FdI)
Agevolazioni per la riduzione del consumo del suolo, il recupero delle aree urbane e il riuso del suolo edificato, mediante un credito d’imposta per l’acquisto di fabbricati da restaurare
C.809 – 18a Legislatura
On. Chiara Braga (PD) e altri
Contenimento del consumo del suolo e riuso del suolo edificato
28 giugno 2018: Presentato alla Camera
13 settembre 2018: Assegnato (non ancora iniziato l’esame)
S.193 – 18a Legislatura
Sen. Mino Taricco (PD) e altri
Misure per il contenimento del consumo del suolo e il riuso del suolo edificato
28 marzo 2018: Presentato al Senato
3 ottobre 2018: Ritirato
S.164 – 18a Legislatura
Sen. Paola Nugnes (M5S) e altri
Disposizioni per l’arresto del consumo di suolo, di riuso del suolo edificato e per la tutela del paesaggio
27 marzo 2018: Presentato al Senato
10 ottobre 2018: In corso di esame in commissione
C.108 – 18a Legislatura
On. Laura Boldrini (Misto)
Norme in materia di contenimento del consumo del suolo, per il riuso del suolo edificato e per la rigenerazione urbana
23 marzo 2018: Presentato alla Camera
Da assegnare
C.63 – 18a Legislatura
On. Federica Daga (M5S) e altri
Disposizioni per l’arresto del consumo di suolo e per il riuso dei suoli edificati
23 marzo 2018: Presentato alla Camera
4 luglio 2018: Assegnato (non ancora iniziato l’esame)
S.86 – 18a Legislatura
Sen. Loredana De Petris (Misto) e altri
Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo nonché delega al Governo in materia di rigenerazione delle aree urbane degradate
23 marzo 2018: Presentato al Senato
10 ottobre 2018: In corso di esame in commissione
C.178 – 18a Legislatura
On. Filippo Gallinella (M5S) e altri
Legge quadro in materia di valorizzazione delle aree agricole e di contenimento del consumo del suolo
23 marzo 2018: Presentato alla Camera
26 giugno 2018: Assegnato (non ancora iniziato l’esame)
C.279 – 18a Legislatura
On. Rossella Muroni (Misto) e altri
Norme per la riduzione del consumo di suolo
23 marzo 2018: Presentato alla Camera
7 agosto 2018: Assegnato (non ancora iniziato l’esame)
Speriamo di non averne dimenticato nessuno!
E, naturalmente, manca ancora quello annunciato dalla Lega.
I maligni direbbero: più proposte/disegni di legge vengono depositati, più diventa difficile fare sintesi e più si allungano i tempi.
Vengo anch’io ? …
Propongo una giornata di sensibilizzazione nazionale da tenersi in ogni città in cui siamo presenti – direttamente o con le associazioni che hanno aderito al ns. progetto. Con banchetti, iniziative pubbliche, spazi sui giornali, coinvolgendo le emittenti locali. Scrivendo ai presidenti di Regione perchè adottino – magari riordinando il corpo legislativo regionale presente – una Legge Regionale che anticipi a livello Regionale i principi della nostra proposta di Legge ( che mi pare di capire avrà tempi ancora lunghi….).
Pagliacci, è chiaro che non c’è un reale interesse a fermare il consumo di suolo, solo la necessità di marcare il territorio, facendo peraltro, dilatare i tempi a dismisura.
E’ davvero scoraggiante constatare che da ambienti politici di analoga ispirazione politica e coerente humus valoriale provengano diverse e distinte proposte di legge aventi stesso o simile oggetto.
Come si può essere ottimisti se ai nostri rappresentanti in Parlamento sembra più importante apparire piuttosto che agire per il bene comune ?
Sono favorevole ad una giornata di lotta per il consumo zero del suolo.
chi la organizza? a roma a livello nazionale da tutta l’italia
La “perdita di capacità edificatoria” ha del surreale. Forse i relatori temono di finire per trovarsi in una situazione post referendum sul nucleare, con l’Italia non più in grado – per mancanza di investimenti – di tenere il passo tecnologico dei Paesi dove si è continuato a usare il nucleare? Ma è vero l’opposto: proprio l’annullamento del consumo di suolo dovrebbe spingere gli imprenditori edili a sviluppare tecnologie per il riuso dell’esistente. Pensiamo solo alla messa in sicurezza sismica e all’adeguamento energetico…
E’ dal 1962, quando l’allora ministro dei lavori pubblici (Fiorentino Sullo) presentò una proposta di legge di riforma edilizia e sull’utilizzo di suolo agricolo, e già ferocemente osteggiata quella volta, che attendiamo una legge che possa regolare definitivamente il frenetico consumo di suolo.
La strada poteva sembrar tutta in discesa. Invece il PARTITO che vuole dipingere di VERDE il CEMENTO è più vivo e trasversale che mai. mi piacerebbe pensare ad una giornata di lotta per il CONSUMO DI SUOLO ZERO promossa dal “GRUPPO DEI 75”