A cura dell’Ente Parco Nazionale della Sila.
Il Parco Nazionale della Sila esprime la sua vicinanza al Comandante del Reparto Carabinieri Parco dell’Alta Murgia per il vile atto intimidatorio subito nei giorni scorsi.
Il Commissario Straordinario del Parco Nazionale della Sila, dott. Francesco Curcio, il Direttore f.f., il dott. Giuseppe Luzzi e tutto l’Ente condannano fermamente i fatti successi negli scorsi giorni ad Altamura, nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, dove ignoti malfattori hanno dato fuoco a quattro mezzi del Reparto Carabinieri Parco.
Gli ignoti criminali hanno incendiato due fuoristrada e due utilitarie parcheggiate nel cortile di un edificio scolastico adiacente al comando nella notte di sabato 22 dicembre.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco ed i carabinieri della locale compagnia che procedono per le indagini. Il reparto opera sul territorio del Parco dell’Alta Murgia, esteso in due province (Bari e Barletta-Andria-Trani) e 13 Comuni.
L’Ente Parco nazionale della Sila esprime solidarietà “per il vile atto” a un reparto “molto attivo su tutto il territorio del Parco che viene costantemente pattugliato e su cui i carabinieri forestali effettuano attività di prevenzione e repressione degli illeciti in materia ambientale“.
Al Magg. Giuliano Palomba ed a tutti i Suoi collaboratori giungano il sostegno incondizionato e la vicinanza dell’Ente Parco Nazionale della Sila per il gravissimo atto criminale subito: episodi del genere devono generare il forte sdegno delle comunità locali e delle istituzioni tutte, che hanno il dovere di manifestare piena condanna verso tali efferati gesti e porre ai margini della società civile tale stregua di criminali.