Con una Deliberazione (https://urly.it/33p22) a firma del Presidente della Regione Siciliana on.le Nello Musumeci datata 28 novembre 2019 la Giunta Regionale di Governo ha istituito, per la Sicilia, la Giornata Regionale della Macchia Mediterranea in coincidenza con la ricorrenza della Giornata Nazionale degli Alberi che cade in Italia il 21 novembre di ogni anno.
L’ambito riconoscimento arriva a seguito della richiesta, risalente allo scorso agosto, dell’Associazione Ramarro Sicilia e sottoscritta dal Comitato Promotore della Carta dei Comuni Custodi della Macchia Mediterranea; documento presentato nel novembre del 2016 e di cui è primo firmatario il Sindaco di Caltagirone Avv. Gino Ioppolo e al quale hanno finora aderito 80 Comuni siciliani e diversi altri Enti sia pubblici che privati come Parchi Nazionali e Regionali, Università, Associazioni ed Ordini Professionali.
La Macchia Mediterranea, come si afferma nell’atto deliberativo “costituisce uno degli ecosistemi più importanti del Pianeta perché, a fronte della modesta incidenza territoriale (2%) accoglie ben il 20% delle specie animali e vegetali… La Comunità scientifica riconosce la Macchia mediterranea quale elemento fondamentale per il contrasto all’inquinamento ambientale da tutelare proprio per la sua esposizione a rischi significativi quali gli incendi e la progressiva desertificazione”.
Con lo stesso provvedimento la Giunta di Governo ha previsto la istituzione, presso l’Assessorato regionale dell’Agricoltura, di un “Comitato per la Macchia Mediterranea” avente lo scopo di coordinare o porre in essere tutti gli adempimenti aventi ad oggetto la Macchia mediterranea e l’organizzazione della giornata ad essa dedicata, coincidente con il 21 Novembre, data della “Giornata Nazionale degli Alberi”, inclusi quelli di natura propositivi ai fini del miglioramento del sistema legislativo vigente, nella prospettiva della tutela e valorizzazione del relativo patrimonio vegetale ed animale. Detto comitato sarà presieduto dall’Assessore Regionale per l’Agricoltura e ne faranno inoltre parte il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dello Sviluppo rurale e territoriale, il Comandante del Corpo Forestale Regionale, il Dirigente Generale del Dipartimento regionale dei beni culturali e dell’Identità siciliana, il Segretario generale dell’Autorità di Bacino del Distretto idrografico della Sicilia, due componenti del Comitato promotore del progetto “Carta dei Comuni Custodi della Macchia Mediterranea” e due sindaci indicati tra i Comuni aderenti alla predetta Carta.
“La Deliberazione firmata dal Governatore riconosce dignità e valore al progetto “Macchia Mediterranea” e ne amplifica gli orizzonti non solo riguardo agli aspetti celebrativi ma anche quelli della ricerca e della gestione della risorsa Ambientale nelle sue varie articolazioni; come Comitato promotore della Carta dei Comuni Custodi della Macchia noi riconosciamo a questo Governo sensibilità e lungimiranza sui temi della tutela ambientale con risvolti anche Culturali, Educazionali e di Civiltà.
Secondo noi il provvedimento apre anche concrete speranze di recupero per alcune aree a Macchia strategicamente, storicamente e paesaggisticamente rilevanti, ancorchè degradate; esso fa anche balenare possibilità di produzione di redditi da economia mista, Agroforestale, compatibili con la vocazione di territori come ad esempio quello del Bosco di Santo Pietro a Caltagirone e dei Monti Peloritani a Messina e di tanti altri nella nostra Isola.”
Per la consultazione completa del documento ed eventuali approfondimenti consultare http://www.cartamacchiamediterranea.it.
Comitato Promotore: Aurelio Angelini, Francesco Cancellieri, Renato Carella, Giuseppe Lo Paro, Vincenzo Piccione, Francesco Maria Raimondo, Salvatore Scuto