A cura del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus.
Come noto, l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (11 luglio 2020) una documentata segnalazione al Governo perché effettui ricorso alla Corte costituzionale avverso la legge regionale 9 luglio 2020 (in corso di pubblicazione sul B.U.R.A.S.) con cui, a maggioranza, il Consiglio regionale ha formulato un’illegittima interpretazione autentica che consentirebbe la riscrittura del piano paesaggistico regionale (P.P.R.) nelle sue parti fondamentali (fascia costiera, zone agricole, beni identitari).
Confortano e sostengono la segnalazione ecologista le oltre 33 mila adesioni alla petizione per la salvaguardia delle coste sarde, per il mantenimento dei vincoli di inedificabilità costieri, i vincoli di inedificabilità nella fascia dei 300 metri dalla battigia marina, stabiliti dalle normative vigenti e dalla disciplina del piano paesaggistico regionale (P.P.R.).
Migliaia e migliaia di cittadini chiedono a gran voce una scelta di salvaguardia ambientale, una scelta per preservare il futuro, una scelta di civiltà.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus mette gratuitamente a disposizione di chiunque voglia difendere le coste della Sardegna il modulo da completare per la segnalazione al Governo affinchè faccia ricorso alla Corte costituzionale per violazione delle competenze esclusive statali in materia di ambiente (art. 127 cost.).
Chiunque voglia difendere le proprie coste, la propria Terra, scriva a grigsardegna5@gmail.com e riceverà il modulo da completare e spedire.
Facciamo tutti la nostra parte, le coste della Sardegna hanno bisogno anche di te!
Abbiamo difeso, difendiamo e difenderemo la nostra Terra, millimetro per millimetro.
Ne stiano certi.