No alla miniera nel comprensorio del Parco Naturale Regionale del Beigua

Una petizione da sottoscrivere qui.

Con il decreto 1211-2021 la Regione Liguria ha concesso per tre anni alla compagnia mineraria CET la possibilità di effettuare ricerche nel comprensorio del Beigua.

La finalità evidente è quella di aprire una miniera per estrarre il minerale di Rutilo, contenente Titanio.
Riteniamo questa una scelta sbagliata anche se limitata ai 229 ettari (su 458 interessati complessivamente) che si trovano ai margini del confine del Parco del Beigua, perché è evidente che tutti gli impatti negativi della apertura di attività minerarie ricadrebbero nell’area Parco.

Con questa nostra petizione chiediamo che venga ritirato il decreto, in considerazione del fatto che le comunità locali da anni si oppongono a qualunque ipotesi di apertura di una miniera nel comprensorio del Beigua per:

  • evidenti rischi sanitari: il minerale grezzo potenzialmente estraibile sarebbe solo il 6% della roccia e il rimanente 94% andrebbe in discariche molto estese da crearsi nelle vicinanze, con il rischio di andare a sollecitare la presenza di amianto, presente per il 10/15% nelle rocce del giacimento.
  • evidenti rischi ambientali: devasterebbe un’area protetta inestimabile per biodiversità e valori ecologici e paesaggistici. Il Parco del Beigua è diventato Parco nel 1995, Geoparco europeo e mondiale nel 2005 e nel 2015 è stato riconosciuto UNESCO Global Geopark.

Primi firmatari:
Agesci Liguria
Arci Liguria
CAI Liguria
ENPA
Federparchi Liguria
FIE Liguria
Friday for Future Liguria
Italia Nostra Liguria
Legambiente Liguria
LIPU
Pro Natura Genova
VAS
WWF Italia Delegato Liguria

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