Una petizione (che si può sottoscrivere qui) indirizzata al Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, al Ministro della Cultura Dario Franceschini e al Ministro dell’Economia e della Finanza Daniele Franco chiede di arrestare il cantiere del “Parco della Storia dell’Uomo”, all’interno del Parco Regionale della Murgia Materana.
E’ un tema che avevamo già affrontato lo scorso anno ma che, purtroppo, continua ad essere tristemente in auge.
Ecco il testo della petizione:
La scriteriata realizzazione dei lavori di realizzazione del “Parco della Storia dell’Uomo”, all’interno del Parco Regionale della Murgia Materana (Parco archeologico,storico, naturale delle Chiese Rupestri), dichiarato tutt’uno con i Sassi patrimonio mondiale UNESCO, sta procurando gravi ed irreversibili danni al territorio e al patrimonio ambientale e culturale della città di Matera.
I cittadini materani chiedono che codesto Ministero intervenga urgentemente per fermare i lavori e rivedere quanto finora realizzato.
Penso che sia semplicemente folle una reazione del genere. Matera ormai è una città proiettata in Europa, del resto è stata capitale della cultura europea… e questo sarebbe l’approccio allo sviluppo del territorio? Anni di abbandono della murgia hanno causato danni incalcolabili, si sono perse testimonianze di valore enorme, si transitava ovunque anche in moto distruggendo la flora originaria… molte chiese stanno crollando ed alcune sono già crollate. Oggi vedo che si prova a dare dignità anche all’accessibilità per i disabili assistiti, che è alla base di una mentalità europea. A lavori finiti i turisti faranno a gara per venire a Matera, e avranno di che essere accolti. Se la scelta migliore, per i materani, è quella di lasciare tutto com’era…. non ho commenti da fare.
Il problema, cara Caterina, è che per dare dignità anche all’accessibilità per i disabili assistiti, contrastare l’abbandono e i conseguenti danni, sono necessarie opere ragionate, non quello schifo che stanno realizzando. Un disabile assitito, magari su sedia a rotelle, come si muove su uno di quei sentieri di ghiaia che sono stati realizzati oltretutto deturpando il paesaggio? Non si potevano sistemare i sentieri già esistenti?
Invece di spendere i soldi tutti per queste opere, perché non sono stati assunti dei guardiaparco o non sono state installate telecamere visto che qualche idiota ancora si ostina a gettare rifiuti nel parco? (solo qualche settimana fa 5 frigoriferi…)
Questo “parco della storia dell’uomo”, la storia dell’uomo la sta violentando e per questo fa semplicemente schifo.