La valle di Contignaco e il golf club

La Valle di Contignaco, a Salsomaggiore, è finita nelle mire di gruppi immobiliari stranieri e italiani in apparente accordo con la nuova amministrazione comunale: la scusa è la salvezza e il rilancio di un campo da golf da effettuarsi attraverso la realizzazione di cento unità immobiliari, progetto che la stessa federazione italiana gioco golf ha dichiarato risibile e inutile.

Un gruppo di cittadini ha avviato il processo di creazione di una Fondazione Biblioteca del Viaggiatore che sta approntando “Bellalavalle”, uno studio di progetto alternativo di sviluppo della valle stessa effettuato in rispetto del territorio, tecnologicamente avanzato, rispettoso delle tradizioni (Contignaco è la valle in cui ci fu il primo insediamento umano di Salsomaggiore).

Essi hanno ricevuto l’appoggio del premio Nobel per la chimica 1993 Kary Mullis (a seguire il suo appello che sta per essere reso pubblico), assistiti nei primi passi dal professor Canali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, dai professori Georgiadis e Rossi del Centro CNR di Biometeorologia, dal professor Michele Zazzi dell’Università di Parma, dal professor Pileri del Politecnico di Milano, dalla Federazione Italiana Gioco Golf, dalla Golf Environment Organization, dalla Confederazione Italiana Agricoltura di Parma: Legambiente, WWF, Italia Nostra hanno già preso posizione contro le ipotesi immobiliaristiche.

Il terreno del campo da golf è ancora proprietà comunale, ma è stato promesso per una cifra minima ad un’azienda cui partecipano imprenditori olandesi già coinvolti per progetti simili in un’operazione negativa in Spagna e incorsi nel blocco dei lavori in Francia voluto dal Consiglio di Stato.

Questo l’appello del Dr. Kary Mullis, Premio Nobel per la Chimica 1993 al segretario del turismo e al segretario della cultura:

La Valle di Contignaco è un simbolo di Salsomaggiore, città che si promuove nel mondo come la Città della Salute: bella, ben tenuta, ricca in storia e buon cibo.
Abbiamo saputo da Internet (
http://www.salsomaggioregolf.com/en/-location_a) che un disastroso progetto immobiliare potrebbe rovinare questo luogo quasi intatto, a cominciare dalla vendita di terreni pubblici per mettere nelle casse comunali qualche soldo a costo della tradizione di salubrità e ospitalità di Salsomaggiore.
Una società privata vuole costruire un condominio di 50 appartamenti e altre 50 ville su quel terreno. Questo sarebbe la fine della valle: altre società stanno solo aspettando di proseguire con i loro progetti una volta dato il primo permesso.
Conosciamo la valle, l’abbiamo visitata diverse volte e l’amiamo per quello che è, un simbolo di una relazione equilibrata tra l’uomo e la natura.
Ci appelliamo a voi per salvarla dalla cementificazione, per lasciarla a noi e alle generazioni future come luogo di rilassamento fisico e mentale dove poter gioire della terra e dei suoi doni.